Quando un finanziamento è conveniente?


La digitalizzazione e il web hanno offerto nuove opportunità per chi necessita di un prestito, riducendo le tempistiche e inoltre facilitando il processo di richiesta. Inoltre grazie all’andamento economico degli ultimi anni, sono diversi gli interventi della BCE sul costo dei tassi d’interesse che hanno permesso a banche e istituti finanziari di offrire ai clienti finanziamenti sempre più vantaggiosi. 

In questa prospettiva può essere molto utile una guida al fine di considerare quando un prestito è conveniente, confrontando una serie di parametri e valutando i vantaggi di rivolgersi a un sito specializzato. 


Quali sono gli aspetti da considerare per la scelta del prestito 


Un prestito o comunemente definito anche finanziamento è un contratto che viene sottoscritto tra un soggetto che concede dei soldi e che verrà definito creditore, quasi sempre una banca, e il debitore che li riceve. In base a questo accordo si stabilità un piano di rientro, con un certo numero di rate, attraverso cui dovranno essere restituite le somme stabilite. Sono previste diverse tipologie di prestito, dato che il denaro richiesto può essere vincolato all’acquisto di un bene, come nel caso di un finanziamento di una macchina o per l’acquisto di una casa, oppure potrà non avere vincoli. 

In questo caso si otterrà una somma di denaro che potrà essere impiegata per affrontare una spesa, o semplicemente per disporre di liquidità. Ma come stabilire se un prestito può essere considerato conveniente? Questo concetto non è solamente collegato al costo che si applica per aver ottenuto del denaro, ma l’idea di convenienza prevede considerazioni dal punto di vista economico e al contempo anche valutazioni per ciò che riguarda le necessità del singolo utente. 

Vediamo quali sono gli aspetti che possono far definire un finanziamento vantaggioso. 

Prestito conveniente? Ecco quali sono i parametri 

1) L’obiettivo da raggiungere Il primo aspetto che si deve valutare per considerare un prestito conveniente riguarda la motivazione che spinge un soggetto a diventare debitore e quindi a richiedere un preciso importo liquido. Infatti si dovrà considerare quale sia la tipologia di prestito più adatto alle proprie esigenze. Per esempio se si necessita di una somma limitata si potrà attingere a un piccolo prestito, mentre per ciò che riguarda le spese più grandi sarà necessario richiedere una quantità di denaro maggiore. In ambedue i casi altro aspetto da considerare riguarda l’impatto economico sul proprio bilancio familiare. Infatti un prestito con una rata più bassa e quindi con una spesa ridotta mensile potrà essere considerato conveniente, ma dall’altro lato potrà essere anche utile ridurre le tempistiche di restituzioni e quindi gli interessi relativi e quindi affrontando una rata più alta, ma in un piano di ammortamento ridotto. 

2) Il TAN: cosa considerare Il TAN è l’acronimo per identificare il tasso fisso annuale, ovvero il costo che viene applicato solo ed esclusivamente al denaro, senza eventuali spese aggiuntive. Oggi grazie alla politica economica da parte della BCE, i diversi tassi di interesse sono nettamente ridotti, diventando molto convenienti. 

Ma come scegliere quello più adatto? 

Di seguito indichiamo le tipologie previste. Tasso fisso: è un costo che rimarrà bloccato per tutto l’acro del prestito e può essere considerato molto conveniente, dato che permette di avere una certezza, di affrontare rate identiche e soprattutto senza variazioni per ciò che riguarda l’importo finale da restituire. Tasso variabile: in questo caso si farà riferimento all’indice Euribor i cui parametri variano in maniera quotidiana, determinando quindi un eventuale incremento o diminuzione del tasso. 

Oggi non vi è molta distinzione rispetto alla percentuale del tasso fisso, ma in ogni caso si avrà un valore più basso rispetto a quest’ultimo, anche se vi è una certa incertezza. Tasso misto: si prevedono le caratteristiche di un tasso variabile e quindi con una percentuale più ridotta, ma al contempo è previsto un tetto massimo di incremento del tasso d’interesse. Questi due aspetti rendono il tasso misto di vantaggioso, dato che si otterrà un risparmio ridotto, ma con dei limiti dal punto di vista del contenuto. Infine per valutare se il tasso d’interesse sia realmente conveniente, una volta scelto quale rispecchia le proprie esigenze, sarà possibile confrontarlo utilizzando le tabelle previste dalla Banca D’Italia. 

3) L’analisi del TAEG: i costi totali del Il tasso annuale effettivo globale, comunemente conosciuto come TAEG invece fa riferimento alle spese complessive del prestito e quindi prevede la presenza di eventuale istruttoria, o commissioni per la chiusura della pratica. Sarà importante consideralo, dato che può incidere sulla restituzione finale dell’importo che il debitore deve restituire. 

4) La richiesta e la tempistica Tra i fattori da considerare nel valutare la convenienza di un prestito, si devono introdurre anche la tipologia di richiesta e la tempistica. Nel primo caso potrà essere utile utilizzare una delle forme di prestiti online, attraverso i quali sarà possibile richiedere il finanziamento senza recarsi in filiale e ottenere subito un preventivo. Infatti grazie a questo sistema si otterranno una riduzione dei costi. Inoltre si dovrà considerare la tempistica, ovvero dopo quanti giorni verranno accreditati i soldi sul proprio conto corrente, dato che spesso può essere indispensabile ottenere subito il denaro al fine di affrontare una spesa. 

5) Gli obblighi assicurativi In alcune tipologie di finanziamenti viene richiesta come condizione necessaria per ottenere il prestito, la sottoscrizione di un’assicurazione in caso di perdita di lavoro oppure di morte del debitore. Quelli più convenienti prevedono offerte molto vantaggiose o includono questi costi all’interno di quelli del prestito. A chi rivolgersi per la scelta del prestito più conveniente Come si è evidenziato, sono diversi i fattori che devono essere considerati per valutare se il prestito che si sta sottoscrivendo sia conveniente. A questo fine potrebbe essere utile affidarsi a professionisti del settore come il sito Zorro.it, grazie al quale sarà possibile selezionare in pochi click l’importo del prestito che si necessita e visualizzare tutte le diverse offerte.



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