A partire dal 1 gennaio 2024, le piccole e le micro imprese con almeno un punto di potenza superiore a 15 Kw sul mercato italiano tutelato, qualora nel caso in cui non ci sia sottoscritta una offerta del mercato libero, passano automaticamente e per un periodo temporaneo senza interruzioni di fornitura, nel servizio a tutela graduale.
Questo è avvenuto per circa 200 imprese italiane. Gestendo la continuità nella fornitura, invece il servizio a tutela, resta fino all’anno prossimo.
E’ stato approvato l’emendamento al Decreto Milleproroghe delle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera che proroga al 1 gennaio 2024 il termine di cessazione del regime di maggior tutela. Per le piccole imprese, invece la data di scadenza è il 1° gennaio 2024.
ARERA stabilisce misure per evitare un rialzo di prezzi eccessivi e del tutto ingiustificati.
Il 1 gennaio 2024 avviene il crescente passaggio indispensabile dal servizio di maggior tutela al mercato libero dell’elettricità solo per le piccole imprese, mentre quello a maggior tutela prosegue per le famiglie e micro imprese.
In seguito ad una attenta consultazione con gli stakeholder, si inserisce il servizio a tutela graduale per le piccole imprese che nel nuovo anno non hanno ancora scelto un venditore sul mercato libero.
Un servizio che garantisce la fornitura e lascia il tempo per scegliere l’offerta più adeguata, questo lo stabilisce sempre ARERA.
Il servizio a tutela graduale è rivolto alle imprese titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione, che in concordia alla definizione europea, rispondono alle caratteristiche di piccola impresa.
La definizione comunitaria stabilisce che si devono avere tra i 10 e 50 dipendenti e un fatturato annuo tra i 2 ed i 10 milioni di euro o che hanno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 Kw.
Per le piccole imprese e per le micro imprese con almeno un punto con potenza superiore a 15 Kw, quindi dal 1 gennaio 2024, le direttive europee hanno stabilito che il mercato libero è la modalità principale.
Le imprese che hanno un punto di potenza superiore a 15 Kw nel mercato tutelato, nel periodo che parte dal 1 gennaio 2024 al 30 giugno 2024 l’utenza è assegnata in modo transitorio ad un fornitore della maggiore tutela che già serve il cliente, con condizioni contrattuali coincidenti con quelle delle offerte PLACET.
Il prezzo è in questa prima fase simile a quello del servizio di maggior tutela che, per la parte della spesa per la fornitura di energia, continua a rimandare le modificazioni del prezzo dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso, stabilito però sui valori consuntivi del PUN (Prezzo Unico Nazionale), che è di riferimento dell’energia elettrica sul territorio italiano, acquistata alla borsa elettrica.
Gli esercenti maggior tutela contatteranno i clienti non domestici titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione con potenza inferiore o uguale ai 15 Kw, per richiedere una autocertificazione che attesti il possesso dei requisiti proporzionali della micro impresa.
La micro impresa è una piccola azienda che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
Dopo il 1° luglio 2024, c’è una assegnazione a regime e il servizio a tutele graduali è erogato dagli esercenti selezionati per certe procedure concorsuali, che si ripetono dopo 3 anni, a livello di aree territoriali, con accordi contrattuali delle offerte PLACET.
Le condizioni economiche per la spesa energia continuano ad essere basate sui valori consuntivi del PUN, così come anche per l’assegnazione provvisoria, a copertura degli altri costi di approvvigionamento e commercializzazione con una parte definita in base agli esiti di aggiudicazione della gara.
In ogni caso le piccole imprese ricevono una informativa dettagliata da parte del proprio operatore al momento dell’attivazione del servizio di tutele graduali a regime.
Sono applicate le condizioni stabilite dall’Autorità riguardo a:
- modalità e tempistiche di fatturazione
- contenuto nei documenti di fatturazione
- garanzie da richiedere al cliente
- tempistiche e modalità di pagamento
- modalità di rateizzazione
- applicazione degli interessi di mora nel caso di mancato pagamento da parte del cliente finale.
Segna ormai un passaggio decisivo per le utenze business, che in questo momento non hanno ancora lasciato il mercato tutelato per il mercato libero, dove si può accogliere le opportunità di assistenza e servizi di qualità e valore aggiunto.
Questo passaggio porta tra l’altro a sviluppare una concorrenza leale e seria, a una maggior qualità di servizi, oltre che allo sviluppo di offerte tarate sulle specifiche esigenze delle PMI nei loro diversi settori.
Si spera che la piena liberalizzazione si realizzi in tempi rapidi in maniera efficace, con soluzioni e normative volte al raggiungimento di un assestamento di mercato realmente competitivo.
E’ importante guardare ad operatori solidi, con un buon rating di affidabilità e con la capacità di seguire il cliente verso soluzioni che meglio corrispondono alle sue esigenze d’acquisto, fino all’assistenza post vendita.
Per guidare i clienti nella prassi di tutela di prezzo e migliorare la comprensione al mercato libero, l’Autorità mette a disposizione degli strumenti per i consumatori:
- Sportello per il consumatore Energia Ambiente, che da informazioni e risoluzioni di questioni relative al servizio elettrico e gas anche con riferimento al cambio di fornitore.
- Portale Offerte luce e gas, disputa le offerte di energia elettrica e gas per confrontarle nell’immediato.
- Offerte Placet, che sono rivolte alle famiglie e alle piccole imprese a prezzi fissati liberamente ma con condizioni contrattuali definite dall’Autorità.
- Portale consumi, per accedere ai dati di consumo e alle principali informazioni tecniche e contrattuali relativi alle forniture di energia elettrica e gas naturale.
- Gruppi di acquisto, per gli utenti finali domestici e per le piccole imprese che si garantiscono ad assicurare informazioni e assistenza secondo le Linee guida dell’Autorità.
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