La gestione delle risorse idriche è sicuramente l’ultima frontiera dei proprietari di case. L’acqua dolce del nostro pianeta rappresenta meno del 3% di quella globale e solo una piccolissima percentuale è presente nei fiumi e nei laghi. Questa risorsa, così preziosa, è minacciata dal consumo eccessivo di acqua potabile, dalla mancanza di ottimizzazione nell’agricoltura, dagli usi massivi nelle miniere e nelle industrie.
Il consumo di acqua potabile e la stessa lettura del contatore d’acqua hanno un impatto considerevole sul risparmio sul costo stesso della bolletta.
Siamo noi tutti consumatori alla ricerca di soluzioni ottimali e tecnologiche per risparmiare. In realtà oggi ne esistono parecchie, più di quanto sia possibile immaginare.
Installare finestre con vetri termici per l’isolamento termico e acustico, predisposte le lampadine intelligenti regolate da un dimmer che modula la potenza di carico o da un sensore di movimento: si tratta di soluzioni all’avanguardia oggi sperimentate nelle case da molti.
Alcuni hanno provveduto ad automatizzare i rivestimenti delle finestre, installando un campanello video o addirittura un assistente intelligente per controllare tutto. Naturalmente, tra le tante innovazioni spicca quella dell’installazione di contatori intelligenti per misurare il consumo di questa assai preziosa risorsa.
Ridurre gli sprechi e risparmiare sui costi della bolletta d’acqua è fondamentale: in realtà bastano piccole attenzioni, che non richiedono particolari sacrifici, ma che permettono anche un considerevole ritorno economico sulla nostra bolletta.
Nella lotta allo spreco è importante una manutenzione continua degli impianti e l’installazione di apparecchi a basso flusso. Rubinetti, docce e servizi igienici più vecchi sicuramente non soddisfano gli attuali standard di efficienza. Anche riciclare l’acqua è di valido contributo. Pensiamo a quanta acqua potremmo risparmiare se raccogliessimo in una bacinella quella che impieghiamo per lavarci le mani.
Individuare le perdite d’acqua nel proprio impianto è senza dubbio un altri importante accorgimento utile ad evitare sprechi. Spesse volte lo spreco d’acqua non dipende dal consumo eccessivo della persona, ma da perdite presenti nel proprio impianto.
Individuare tali perdite significa quindi godere di un bel risparmio sulla bolletta. Uno dei modi migliori per sapere se c'è una perdita in alcune parti dell'impianto idraulico è controllare il contatore dell'acqua. Per fare ciò bisogna chiudere tutti i rubinetti di acqua in casa e, dopo essersi assicurati che la lavastoviglie e la lavatrice non siano in funzione, si può procedere con il controllare che il contatore sia completamente fermo.
Se risulta variato rispetto alla posizione iniziale è bene chiamare il tecnico, è molto probabile, infatti, che ci sia una perdita di acqua nell’impianto, magari molto leggera. La perdita potrebbe essere ovunque dopo il contatore, anche sottoterra.
Un “contatore intelligente” potrebbe fare la differenza in termini di risparmio di acqua. Alcuni moderni misuratori misurano in alta definizione microscopici cambiamenti della pressione dell’acqua, individuando eventuali perdite ed inviando avvisi al telefono se rivelano una perdita o una eventuale condizione di congelamento nell’impianto.
Possono fornire al tempo stesso informazioni dettagliate sulle stesse abitudini di consumo per ogni apparecchio utilizzato. Alcuni misuratori riescono a rilevare anche le minuscole perdite di gocciolamento attraverso una funzione di controllo dell'impianto idraulico, avvisando anche se alcuni impianti hanno funzionato più a lungo della media, al fine di prevenire una situazione di danni alle tubazioni. Un tale misuratore potrebbe rivelarsi di grande aiuto a conservare l'acqua, evitando al contempo costose riparazioni.
Saper leggere il contatore segnalando il consumo mediante autolettura è fondamentale per essere consapevoli che è necessario risparmiare acqua. Uno dei maggiori problemi di gestione delle risorse idriche è rappresentato proprio dalle letture imprecise, in quanto possono portare a fatturazioni errate e successivi reclami per la sistemazione.
L’autolettura del contatore e un monitoraggio regolare del proprio consumo di acqua possono aiutare ad individuare tempestivamente eventuali problemi.
Qualora, nonostante tutte le accortezze prese, dovessimo ricevere una bolletta salata o, comunque, a nostro avviso non conforme al consumo di acqua fatto, allora potrà davvero rivelarsi salvifico rivolgersi a team esperti in grado di dare tutto il supporto utile e verificare l’eventuale frode subita ed eventualmente fare reclamo.
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